Collaudo Impianto Fotovoltaico: perché è importante e come funziona

Una volta terminata l’installazione dell’impianto fotovoltaico, è necessario procedere con il collaudo. Questo passaggio serve a verificare il corretto funzionamento dell’impianto e a garantire la sua piena efficienza.

Cos’è il certificato di collaudo impianto fotovoltaico e perché è importante?

Il certificato di collaudo è un atto tecnico-amministrativo che tutela il committente, poiché una produzione energetica insufficiente causata da guasti o difetti può ridurre significativamente il rendimento economico dell’impianto.

Un collaudo accurato permette di individuare eventuali problemi e garantisce che l’installazione sia conforme al progetto approvato e alle normative vigenti.

La procedura di collaudo fotovoltaico

Il collaudo prevede una serie di verifiche tecnico-funzionali che si concludono con il rilascio della dichiarazione di esito positivo. Ecco i principali aspetti da considerare prima di iniziare:

  • Assicurarsi che le condizioni di irraggiamento siano stabili.
  • Verificare una radiazione minima di 600 W/m², con il sensore allineato al piano dei moduli.
  • Evitare le ore più calde e le giornate afose per minimizzare la componente diffusa e ottenere misure precise.
  • Controllare che i moduli siano puliti.

Chi può effettuare il collaudo impianti fotovoltaici?

Il collaudo deve essere eseguito da professionisti abilitati che non abbiano partecipato alla progettazione, direzione o esecuzione dei lavori. Essi hanno il compito di attestare la conformità dell’impianto ai progetti approvati e alle normative vigenti.

Come si effettua il collaudo di un impianto fotovoltaico?

Durante il collaudo, vengono seguite specifiche procedure per garantire sicurezza e funzionalità:

1. Esame a vista

Si verifica che l’impianto sia stato realizzato secondo le norme CEI. L’ispezione controlla:

  • La conformità e l’integrità dei componenti.
  • L’assenza di danni visibili (es. connessioni interrotte, ancoraggi mancanti, involucri danneggiati).

2. Verifica dei cavi e conduttori

I cavi devono essere dimensionati secondo le tabelle CEI-UNEL e riportare i contrassegni di identificazione. Devono inoltre essere adatti al tipo di posa prevista.

3. Continuità elettrica

Si controlla la continuità dei circuiti elettrici tra:

  • I punti delle stringhe di moduli.
  • L’ingresso del gruppo di controllo della potenza.

4. Verifica della messa a terra

La verifica accerta la continuità dell’impianto di messa a terra, dal dispersore fino alle masse collegate.

5. Isolamento dei circuiti elettrici

Si misura la resistenza di isolamento tra i conduttori attivi e l’impianto di terra, secondo i valori stabiliti dalla norma CEI 64-8. La prova viene eseguita utilizzando strumenti in grado di fornire tensioni di 500 V c.c. con carico minimo di 1 mA.

6. Funzionamento dell’impianto

Si verifica il corretto funzionamento dell’impianto in diverse condizioni operative:

  • Accensione e spegnimento.
  • Funzioni di protezione, ad esempio in caso di mancanza di rete elettrica.

Verifiche Tecnico-Funzionali

Secondo l’allegato 1 del D.M. 19/02/2007, i componenti dell’impianto fotovoltaico devono rispettare i seguenti parametri:

  • Pcc > 0,85 * Pnom * Gp / ISTC
  • Pca > 0,9 * Pcc

Documentazione rilasciata al termine del collaudo

Una volta completato con successo il collaudo, l’installatore deve fornire al cliente la seguente documentazione:

  1. Manuale d’uso e manutenzione: informazioni su avviamento, spegnimento, manutenzione periodica e gestione dei guasti.
  2. Progetto esecutivo: schede tecniche dei materiali installati, comprese eventuali modifiche approvate da un tecnico abilitato.
  3. Scheda di progetto dell’impianto realizzato.
  4. Certificati di garanzia dei componenti:
    • Moduli fotovoltaici: 20 anni di garanzia (riduzione delle prestazioni ≤ 10% nei primi 10 anni e ≤ 20% tra l’11° e il 20° anno).
    • Certificazione IEC 61215 e certificazioni relative ai componenti rilasciate da istituti qualificati.
    • Garanzia dell’inverter e certificazione CE delle apparecchiature installate.
  5. Garanzia dell’intero impianto: valida 2 anni dalla data di collegamento alla rete.
  6. Dichiarazione di conformità: attestante l’esito positivo delle verifiche tecnico-funzionali.
  7. Dichiarazione ai sensi della Legge 46/90 (articolo 1, lettera a).

Il collaudo è una fase cruciale per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza di un impianto fotovoltaico. Affidarsi a tecnici esperti e documentare ogni passaggio assicura un investimento sicuro e duraturo nel tempo.